28 Gennaio 2007 |
Il Web 2.0 rappresenta il nuovo modo di considerare, utilizzare e sviluppare il Web, non un software tangibile o un insieme di regole programmate, quanto più un una nuova corrente di pensiero.
Il Web 2.0 sposta l’attenzione dal messaggio al medium, il medium diventa il messaggio, grazie ad una forte spinta verso l’interazione autore-utenti, gli utenti non sono più soggetti passivi, non si limitano ad una semplice lettura o fruizione del contenuto online ma lo riutilizzano, lo riorganizzano in maniera diversa, lo partecipano e condividono. Fino a diventarne anche autori. Dopo il modello DHTML che sostituì l’HTML, ora l’evoluzione tecnica in grado di soddisfare questa nuovo biosngo di vivere il Web è l’AJAX, che sta per Asynchronous JavaScript And XML, con questo termine s’intendono, quindi, un insieme di tecnologie (audio, video, RSS, Social Software, Blogs, Wikis.
Alla semplicità del linguaggio HTML si è ormai arrivati ad un linguaggio (Java e Xml) che tende verso una maggiore complessità favorendo più soluzioni software in grado di allargare le potenzialità del Web e soddisfare la crescente domanda di Convergence e Partecipation, non solo ma l’utente rielabora i propri contenuti, li remixa e li ripropone.
Complessità di linguaggi che però non contrastano con un altro obiettivo del Web 2.0: l’Usability, la facilità d’uso del mezzo, delle interfacce che devono rimanere semplici e familiari.
Infatti il vantaggio principale di AJAX rispetto ad altri linguaggi è che è possibile avere una pagina con più contenuti dinamici che si modificano contemporaneamente in seguito alle scelte e azioni di un utente. Questo consente innanzitutto di migliorare la “User Experience” e rendere la Web UI il più simile possibile all’interfaccia grafica che abbiamo abitualmente sui nostri PC. L’uso del Web diventa così più percettibile e intuibile.
In realtà AJAX ha una valenza anche sul modo di fare comunicazione e sul carico generale dell’applicativo web utilizzato, e questo perché in primo luogo si basa su un sistema asincrono domanda/risposta autore-utente (o nel caso della formazione docente-discente) con tutte le comodità di un dialogo asincrono; in secondo luogo perché il sistema AJAX prevede la capacità di manipolazione (remixability) dell’eventuale documento XML di risposta.
Un’ultima importante connotazione che caratterizza il Web 2.0 è quella del Social Network, si sta sempre più spostando l’attenzione su un concetto di equità tra interlocutori, che sono posti davanti a medesimi strumenti e poteri comunicativi. Questo carattere si affianca all’ideologia dell’Open Source e del freeware, anch’essi elementi integranti del Web 2.0
Categoria: Web
Questo articolo è stato scritto da Domenico Bennardi