22 Agosto 2014 |
Di crowdfunding oggi se ne parla tanto, anche perché in tempi di crisi, il finanziamento dal basso e forme di autofinanziamento collettivo, rappresentano spesso la sola possibilità economica per avviare progetti e iniziative.
Vorrei fare il punto sul crowdfunding, in particolare nell’ambito delle attività e iniziative culturali.
Partiamo intanto da una definizione. Il Crowdfunding è un sistema che permette a chi ha un’idea di reperire il denaro in rete.
Una forma di micro-auto-finanza che nasce alla fine degli anni ’90 quando alcuni siti web cominciarono a raccogliere fondi da devolvere in beneficienza.
Dal 2000 il crowdfunding ha subìto un processo di accelerazione, Internet è ormai un fenomeno di massa, ma è la componente social a partire da Youtube e Mypace per arrivare poi facebook a decretarne il successo. Tra il 2008 e il 2009 nascono le due piattaforme più popolari: Kickstarter e Indiegogo entrambe americane e simbolo del finanziamento dal basso dove i progetti, attraverso i social networks, acquisiscono visibilità.
Categoria: Beni Culturali, Politica e società
Questo articolo è stato scritto da Domenico Bennardi